Il lato fiabesco dei Merletti di Burano

Burano deve gran parte della sua fama alla lavorazione dei Merletti. Preziosi manufatti vengono creati dalle sapienti mani delle donne buranelle che, accostando ago e filo punto su punto, danno vita a vere e proprie meraviglie di tessuto. E come molte meraviglie di questo mondo anche i Merletti di Burano hanno alle spalle una storia leggendaria… anzi, fiabesca.

La leggenda dei Merletti di Burano
Burano. Isola di pescatori. Qualche annetto fa.
La luna splende nel cielo limpido e un pescatore voga in tutta tranquillità nella laguna. È una sera come tante altre e il giovane uomo sta per iniziare la sua battuta di pesca. Ancora ignaro di quello che gli capiterà da lì a breve, si ferma e prepara con meticolosità tutti i “ferri” del mestiere. Volgendo il suo pensiero alla sua futura sposa, l’uomo cala le reti nella speranza di assistere ad una pesca abbondante. Qualcosa però all’improvviso blocca il suo corpo. Rimane incantato da suoni che non ha mai udito prima: è il canto suadente e calmo delle sirene. Sono lì e ora le vede. Sono affascinanti. La tentazione di abbandonarsi al loro canto soave è forte ma nella mente del pescatore è impressa altrettanto forte l’immagine del suo grande amore. Questo gli dà la forza per resistere e per riprendere imperterrito il suo lavoro.

La reazione dell’uomo sorprende le sirene ma colpisce soprattutto la regina di tutti i mari. Mai le è capitato di assistere ad un simile atto di fedeltà e decide di premiare il pescatore porgendogli il velo nuziale più bello che si sia mai visto da regalare alla sua sposa. A quel punto le sirene, con un colpo di coda, alzano dall’acqua una schiuma bianca che in un batter d’occhio si trasforma in un tessuto pregevolissimo.

Presto giunge il giorno delle nozze e la sposa riceve in dono dal suo amato il velo creato dalle sirene. La bellezza della donna risalta come non mai e attira l’invidia e l’ammirazione delle giovani dell’isola. Queste, sorprese da tanto fascino, si mettono subito al lavoro cercando di imitare il pizzo portato con tanta grazia dalla sposa. È così che ha inizio la storia dei Merletti di Burano.

È così che inizia la leggenda.

Photo credits: Avital Pinnick
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